Domenica 17 Febbraio è il turno delle allieve 2° fascia, e questa volta sono 7 le atlete schierate dal Centro Sport, in due differenti turni di lavoro.
Aprono le danze Alexia La Casella, Gioia Meli ed Arianna Vastola , che si trovano quest’anno al primo “cambio di categoria” passando dalla fascia 1 del 2012 alla fascia 2 2013, il regolamento è il medesimo ma la concorrenza più alta con le tre esordienti “piccole” tra le grandi chiamate a riprendere il campo gara dopo una lunga pausa.
Nonostante una gara non senza errori, ed un programma sicuramente ancora da ampliare nei contenuti e sistemare nell’esecuzione, il bilancio in termini di punteggio segna un abbondante primo incremento dei “best scores” precedenti: Arianna segna un +2,075 rispetto al miglior punteggio 2012 (ottenuto al campionato interregionale), Gioia un + 0,425 pagando stavolta qualche caduta di troppo ma facendo sperare, di contro, in un ben piu ampio margine di miglioramento nella seconda prova regionale, tra un mese circa, ed Alexia che con un + 2,500 risulta la più performante sia in termini di punteggio totale che di miglioramento, soprattutto tenuto conto che ha trascorso, ahimè, gli ultimi giorni pre-gara tra febbre ed influenza dovendo accontentarsi di una preparazione inevitabilmente sommaria.
Stesso destino di quest'ultima, ma motivazioni differenti, per Martina Fauci che ha visto il personale percorso di avvicinamento alla gara "sabotato" da un infortunio che di fatto l'ha fermata per una settimana circa e non le ha consentito di dare il meglio. Nonostante ciò ha "onorato il campo di gara" presentando al completo il suo programma, cha avrà come obbiettivo di "pulire" ed impreziosire non appena avrà lasciato definitivamente alle spalle bendaggi e stecche e sarà libera di allenarsi a pieno ritmo.
Discorso a parte per Sofia Ceschin, da poco inserita nella sezione agonistica femminile del Centro, che si è trovata “catapultata” in un ambiente decisamente diverso da quello cui era abituata in ambito promozionale ed abbondantemente più “ostico” da affrontare.
Personalmente, classifica a parte, apprezzo la scelta di coraggio che ha dimostrato nel proseguire il percorso più avverso, nonostante le numerose difficoltà, tra il gap non indifferente da dover colmare rispetto alle compagne più avvezze a questo tipo di attività, la tensione di un ambiente nuovo e l’averlo dovuto affrontare senza le compagne storiche che se inizialmente l’hanno seguita in questo percorso, sul finire sono ritornate sui loro passi, a differenza sua.
Pertanto giudizio positivo per la caparbietà nel portare a termine gli impegni presi, per il resto credo ci sarà l’occasione di migliorarsi.
Per entrambe una prova sicuramente positiva, e due piazzamenti, 17° la prima e 25° la seconda, che intanto le mettono al “sicuro” per la qualificazione alla fase interregionale del Torneo.
In un analisi più “certosina”, Sarah commette un paio di grossi errori che sebbene siano proprio solo due, nel computo dei punti lasciati sul campo gravano pesantemente sul totale realizzato, facendola scendere da quelle posizioni di testa cui era abituata, senza per questo precluderle la possibilità di potersi rifare tra un mese alla seconda prova regionale.
Ilaria dal canto suo concede invece una sola “costosa” imprecisione alla trave, tolta la quale si può dire abbia portato a termine una gara davvero convincente con esercizi puliti, ed una sicurezza ritrovata: rimane ora per lei l’insidioso compito di lavorare sull’incremento dei valori di partenza, potendosi ora “permettere il lusso” di provare ad alzare il livello degli esercizi da presentare alla prossima prova.
“Giocare facile riduce il margine di errore ma per vincere occorre superarsi e superare ;-)” perciò bisognerà presentarsi al meglio nella fase interregionale.
Al lavoro!
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